Associazione
Registri nazionali
Community
Informazioni e contatti
Login

Forum di discussione » Leggi e regolamentazione

info su partita iva

(Moderato da: segreteria.apodib, RUBY76)

Rispondi
Nuova
« Precedente | Successiva »
Autore
Messaggio
L'utente non è connesso magnolia

Utente Junior
(2 messaggi)
info su partita iva

buonasera, vi scrivo con la speranza di trovare una risposta al mio quesito.
Ho un diploma del coni come operatore del massaggio sportivo . Ma sono andata per aprire una partita iva, e mi hanno detto che io non posso farlo , solo se sono estetista o massofisioterapista.ora mi chiedo come posso uscire da questo problema , visto che abito in Versilia e di lavoro ne offre per i massaggiatori? Vorrei avere non problemi con fisco!!!!
24/05/2010 ore 14:44
L'utente non è connesso segreteria.apodib

Moderatore
(48 messaggi)
Ciao
Gli operatori del benessere sono lavoratori autonomi e non aziende, quindi NON è richiesta l'iscrizione alla C.C.I.A.A.
Nella dichiarazione di inizio attività deve essere espressa l'eventuale opzione per i regimi agevolati: contribuenti minimi, nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo.

Per quanto riguarda l' I.N.P.S. è necessaria l'iscrizione nella gestione separata
Codice attività 21 operatore nel settore dell'igiene e della salute, pranoterapeuta
Codice attività 26 attività diversa: operatore per il benessere fisico.

Codice di attività Ateco:
96.09.09 Altre attività di servizi per la persona

Tipologia di attività:
75 attività di massaggi
76 attività di riflessologia
77 attività di pranoterapia (pranopratica)
78 attività di naturopatia
79 altri trattamenti di benessere fisico

Con queste informazioni il tuo commercialista ti aiuterà ad aprire il tuo centro massaggi o comunque ad avviare la tua attività autonoma.
Abbiamo moltissimi iscritti che pur non essendo estetisti hanno un loro centro benessere o prestano servizio presso istituti termali. Ovviamente non sono abilitati a pratiche estetiche o terapeutiche, ma comunque lavorano in modo autonomo rilasciando fattura e hanno aperto partita iva con i codici indicati sopra.
Per qualsiasi altra informazione non esitare a ricontattarci.

La Segreteria
A.P.O.Di.B.
25/05/2010 ore 11:07
L'utente non è connesso magnolia

Utente Junior
(2 messaggi)
Vi ringrazio tantissimo della risposta, anche perchè ho da poco un libretto coni di massaggiatore sportivo . Ma, non essendo un fisioterapista nè un estetista non so come muovermi. Poichè , non sono esperta molto in materia giuridica economica , ho anche letto di poter fare ricevuta di acconto senza aprire partita iva, visto che faccio massaggi ma non ho un giro di lavoro cosi grande da potermi accollare un giro di pagamenti cosi . come faccio per fare ricevute senza iva' ? SI puo? Cosa devo fare per poterlo fare? Ho letto ANCHE DEI CORSI della scuola che vorrei fare , ma non ho sedi vicino alla mia zona (LUCCA) peccato non ci sarebbe , una scuola vicina alla mia città? Grazie di nuovo , per avermi risposto.
25/05/2010 ore 11:19
L'utente non è connesso segreteria.apodib

Moderatore
(48 messaggi)
Si è possibile rilasciare ricevute senza aprire partita iva, ma devi rimanere sotto una certa soglia annuale.
Sicuramente l'apertura di partita iva a delle spese fisse annuali che pagheresti anche se non fatturassi nulla, è anche vero che aprire partita iva, "apre" le porte a collaborazioni con istituti termali, palestre , villaggi vacanze e grandi alberghi.

Restiamo a tua disposizione.

La segreteria
A.P.O.Di.B.
25/05/2010 ore 11:35
L'utente non è connesso massoterapista_napoli

Utente Junior
(25 messaggi)
Chi ha una qualifica di "Massaggiatore estetico" può aprire una partita IVA e operare in modo autonomo avendo un proprio studio?
Nel caso dello studio quali sono i requisiti richiesti per essere in regola?
Si può aprire uno studio configurandosi come ditta individuale? Però correggetemi se sbaglio, in questo caso poi si è liberi professionisti, quindi nessuna iscrizione alla gestione separata INPS. Poi ho saputo che dal punto di vista fiscale, se si hanno i requisiti si può aderire al nuovo regime dei minimi, con una tassazione agevolata del 5% per i primi 5 anni di attività.
Per l'apertura di una nuova Partita IVA mi saprebbe dire anche a quale tipologia di attività dovrebbe corrispondere? Ho chiesto ma le uniche attività riconosciute sono Fisioterapista o Altre attività paramediche indipendenti.
Grazie per la gentile disponibilità.
11/12/2011 ore 14:45
L'utente non è connesso massoterapista_napoli

Utente Junior
(25 messaggi)
Ok, mi sono informato meglio, la categoria di appartenenza per chi vuole avviare un'attività di massaggiatore è: OPERATORI PER IL BENESSERE FISICO.
14/12/2011 ore 00:00
L'utente non è connesso Alessandro62

Utente Junior
(7 messaggi)
Regolamentazione attività massaggi

Buongiorno a tutti,
Sono in possesso anch’io di un “diploma” coni da massaggiatore e mi occupo di massaggio ayurvedico: opero saltuariamente presso un centro di naturopatia (che non è un centro estetico) ma dove tra le varie discipline che vengono proposte ci sono anche i trattamenti di massaggio. Ci siamo posti anche noi il problema della regolarizzazione della posizione sia degli operatori che del centro stesso e fino a pochi mesi fa le risposte (per quanto riguarda codici attività Ateco,p.ta iva ecc.) erano allineate a quanto descritto dalla risposta della Segreteria APODIB il 25/05/2010 di questa sezione del forum. Il 21/7/2011 però la Regione Piemonte con il Bollettino Ufficiale nr.29 emesso dalla Direzione Attività Produttive e dalla Direzione Sanità ha fornito una regolamentazione chiara inerente nello specifico l’attività dei massaggi.
Questa comunicazione è stata verosimilmente emanata per contrastare/regolarizzare il proliferare di centri massaggi gestiti da cinesi a cui stiamo assistendo ma in essa vengono tracciati con molta più precisione e dettaglio i requisiti per poter esercitare sia l’attività di massaggiatore sia dei luoghi (centri benessere, estetici o altro) in cui questa attività può essere esercitata. La descrizione si presta a poche interpretazioni e la normativa risulta assai più restrittiva rispetto alle precedenti. Alla luce di ciò il parere condiviso da più di un commercialista da noi interpellato è che per esercitare regolarmente l’attività di massaggio è indispensabile una qualifica rilasciata da enti legalmente riconosciuti e locali in regola con le specifiche normative del settore. Non ci sono scappatoie e tutte le altre interpretazioni a questo punto sembrano assai fumose e di sicuro attaccabili in caso di controversie (almeno qui in Piemonte dove il legislatore evidentemente ha ritenuto di dover operare con maggior rigore).
Qualcuno mi sa dire qualcosa di più al riguardo o fornire chiarimenti qualificati?
Grazie e saluti
19/12/2011 ore 11:26
L'utente non è connesso cieloeterra

Utente Junior
(5 messaggi)
Partita IVa

Buongiorno, a settembre vorrei aprire la mia attività di Naturopata e consulente benessere (si può usare anche il termine salute o è appannaggio della categoria medica ed affini?); ho individuato il locale idoneo del costo di 500 euro mensili ed a questo punto mi sono posto la domanda se valga la pena di aprire partita IVA per detrarne le spese di locazione, luce e riscaldamento.
Tenendo conto che, almeno per i primi mesi, continuerò a svolgere la mia attività da dipendente ma part-time.
Voi che ne dite? Vale la pena (economicamente) o è meglio un semplice blocchetto ricevute ed il codice fiscale in qualità di consulente?

Un grazie da Cielo&Terra
18/07/2012 ore 19:34
  Totale elementi trovati: 8
Rispondi
Nuova

Legenda

Utente connesso
Utente non connesso
©2024 Apodib - Associazione Professionale Operatori Discipline Bionaturali
Tutti i diritti riservati - C.F.: 96070480049 - Privacy - Cookies